Marketing Strategico o Operativo?

Marketing: Marketing Strategico, Marketing Operativo…

Marketing Strategico e Operativo…A cosa corrispondono questi termini?  Il termine marketing sta ad indicare una strategia di impresa, e questo, lo afferma il suo inventore, Philip Kotler.

Ma il marketing in quanto tale è anche una cultura di impresa ed al suo interno convivono un modo di ragionare, di analizzare, di progettare, di pianificare.

Per ognuno di questi aspetti la sua definizione si declina con l’aggiunta di quella determinata specificità.

Abbiamo cosí le gestioni mktg orientate, le indagini di mercato svolte secondo i criteri di mktg, il mktg strategico nel cui ambito si definiscono le strategie, il marketing operativo nel cui ambito vengono pianificate, messe in opera e gestite quelle stesse strategie

Diciamo allora che il marketing é si una strategia (un progetto che attraverso una serie di azioni vuole produrre ricchezza) ma é anche, nel senso più lato del termine, una cultura, esattamente una cultura d’impresa, composta da molteplici azioni.

Pertanto quando ci troviamo a parlare di marketing strategico e marketing operativo intendiamo parlare esattamente di quelle azioni scadenzate che, succedanee all’illustrazione generale del marketing, sono finalizzate ad ottenere o accrescere il consenso del mercato al quale intendiamo rivolgerci.

Marketing

Marketing Strategico

Marketing Operativo

Terminologia marketing: qualche esempio pratico:

Commissionare un sondaggio è si una azione che appartiene alla cultura del marketing ma costruire una comunicazione in virtú dei dati acquisiti attraverso quel sondaggio sará un azione di marketing strategico. La “messa in onda” e la gestione di quella comunicazione sarà da considerarsi marketing operativo.

Aver compreso che il nostro mercato di riferimento ha certe caratteristiche, è stata un’azione che appartiene alla cultura del marketing in generale.

Costruire una serie di servizi sulla base di quelle caratteristiche sarà un’azione di marketing strategico.                                           

La gestione quotidiana di quei servizi sarà da considerarsi marketing operativo.

Immaginiamo di avere una azienda che commercializza materiali edili. Presumibilmente prima di partire abbiamo fatto alcune considerazioni e qualche analisi di mercato che ci hanno portato a ritenere vantaggioso l’avvio della nostra attività. Ovvero, da quelle considerazioni e analisi è risultato che in quell’area mancava o era insufficiente un certo tipo di offerta. E’ risultato altresì che, considerate le alternative a quella che sarebbe stata la nostra offerta, quest’ultima si sarebbe rivelata molto competitiva. 

Bene, l’insieme di questi ragionamenti considerazioni e analisi appartiene al nostro marketing pensiero.

Sulla base di quanto sopra abbiamo deciso di attivare una azione di inbound marketing e di fare una campagna pubblicitaria basata su sulla cartellonistica stradale, su comunicati radio, sui Social e su Google Business. Anche questa azione farà parte del nostro marketing ma, nello specifico, apparterrà a quello che viene definito marketing strategico.

A fronte delle strategie scelte, ovvero a fronte delle campagne di cui sopra, abbiamo messo in essere un cantiere di lavori volto a formulare gli accordi con le agenzie e le ditte fornitrici, a definire i format e la durata delle campagne medesime, a formare gli addetti al pubblico, a modulare l’insieme della comunicazione espressa.                                                                                                                                            Queste ultime azioni andranno annoverate come marketing operativo.

Immaginiamo di avere un ristorante. Presumibilmente, se siamo dei bravi imprenditori, prima di aprirlo abbiamo considerato la presenza degli altri operatori e la loro qualità, abbiamo valutato le nostre capacità ed il livello di quella che sarebbe stata la nostra offerta e sotto l’aspetto culinario e sotto l’aspetto della comunicazione, ovvero abbiamo ipotizzato quella che in seguito avrebbe rappresentato la nostra capacità di sedurre. Questo tipo di lavoro, ovvero quello sin quì svolto, appartiene a ciò che viene genericamente definito un ragionamento di marketing.

Sulla base di quanto sopra abbiamo stabilito quali sarebbero stati l’arredamento del nostro locale, la tipologia del menu offerto, la comunicazione del nostro personale di sala, la fascia di prezzi proposta, il tipo di cucina proposta etc.etc. L’insieme di questi progetti va considerato come marketing strategico.

Terminati i progetti abbiamo proceduto con la loro messa in opera ed il loro svolgimento.  E così continuiamo a fare nella quotidianità del nostro lavoro, controllando e modificando l’operato delle nostre cucine, selezionando e formando il nostro personale di sala, pianificando e modulando la comunicazione espressa, tutto secondo i criteri di marketing. Quest’ultimo insieme di azioni è da considerarsi marketing operativo.  

Risulta evidente quanto, tra un terminologia e l’altra, i confini siano labili e quanto il tutto si presti a variegate e talvolta sorprendenti interpretazioni. Basta digitare su google uno qualsiasi di questi termini per addentrarsi in una giungla di significati attribuiti, purtroppo troppo spesso in modo arbitrario.

Come antidoto contro la confusione e la contraffazione, consiglio di rimanere saldi alle nozioni ed ai concetti indiscutibili. Quì di seguito i più importanti:

Di Marketing ne esiste solo uno ed è quello che ha inventato Philip Kotler.

Il Marketing è una strategia d’Impresa ed é l’unica che a tutt’oggi possa garantire il successo.

(Il termine strategia d’Impresa sta ad indicare un progetto volto a produrre ricchezza.)

Le varie terminologie che spesso si accompagnano al termine Marketing (integrato, web, strategico, operativo etc. etc.) rappresentano ed indicano le diverse applicazioni e le molteplici azioni che vengono declinate a seconda dei contesti e dei tempi, e che convivono tutte all’interno della marketing cultura.

È utile notare come anche la consulenza di marketing management si sviluppi all’interno delle declinazioni di cui sopra:

• il check up dell’attività viene svolto sulla base dei criteri generali di marketing, ovvero é finalizzato a stabilire quanto l’attività ed ognuna  delle sue funzioni siano mktg oriented (applicazione della cultura del Marketing).
• una volta stabilito e valutato quanto sopra la consulenza passa alla definizione di quelle che ritiene siano le strategie più opportune per il miglioramento, lo sviluppo ed il successo dell’Azienda cliente (Mktg Strategico)
• definite le strategie di cui al punto precedente, la consulenza passa alla loro pianificazione e applicazione (Mktg Operativo).

 Note

Il concetto di strategia si esprime nelle azioni di lungo periodo, quello di tattica nell’immediato.

Alcune tecniche di comunicazione possono essere definite tattiche perchè il loro riscontro deve concretizzarsi nell’immediato.

Il marketing si nutre e si esprime unicamente in strategie poiché il loro obiettivo è il successo dell’impresa, ovvero la produzione di ricchezza e questa si concretizza unicamente a valle di azioni complesse e mirate, ovvero nel tempo.

Illudersi che una qualsiasi strategia produca un reale successo in un “lampo” significa perdere tempo a meno che non la si stia confondendo con una lotteria.

E’ vero che una promozione è costruita per avere un riscontro immediato, ma la stessa non è sicuramente nata dal nulla, ovvero farà sicuramente parte di una serie di progetti  strutturati, le cui strategie saranno state pianificate e verificate con attenzione e, non da ultima, la sua capacità di evadere l’eventuale successo sarà sicuramente stata organizzata anzitempo.